Si è tenuto domenica mattina 5 maggio alla sala Santa
Chiara in Napoli il primo degli
incontri programmati dall’ Intesa
Culturale- ISSES – OLTRE sul tema “QUALE FUTURO ? GLOBALISMO, ANTIGLOBALISMO,
UNIVERSALISMO”.
Si è
entrato in argomento traendo spunto dall’interessantissimo libro di Davide Sabatini:
L’Internazionale
di Mussolini – la diffusione del Fascismo in Europa nel progetto politico di
Asvero Granelli.
I lavori
sono stati introdotti dal Direttore di OLTRE, Filippo Jacobelli che ha ricordato
la necessità di procedere finalmente ad un vero revisionismo nei confronti di
quanto è stato condannato all’oblio dalle conseguenze della sconfitta militare
dell’Italia voluta dalle grandi potenze plutocratiche e marxiste.
Uccio de
Santis , presidente dell’ISSES, ha messo in luce di come durante il
Fascismo ci sia stata un grande fervore
di idee e di opinioni non tutte
ossequiose della dottrina ufficiale e Asvero Gravelli è al riguardo una
figura emblematica.
Davide
Sabatini, presidente del centro Studi Storici “Tusculum” ha parlato a lungo
dell’universalismo e dei tentativi portati avanti con successo negli anni
trenta per esportare il fascismo in
Europa e nel mondo di cui Asvero Granelli , fedele collaboratore del Duce da
Piazza Sansepolcro alla RSI fu uno dei
principali artefici.
L’esposizione
di Sabatini ha approfondito vari aspetti delle basi ideologiche e
programmatiche dell’internazionale fascista , dalla fondazione del periodico
“Antieuropa” alla diffusione del fascismo universale ed ai suoi difficili
rapporti con il nazionalsocialismo.
Ha poi
illustrato i primi reali successi, spesso ignorati dalla storiografia ufficiale,
del “Panfascismo” e la successiva crisi
del movimento “antieuropeo” e, con la guerra e la sconfitta militare, il tramonto
dell’illusione di un ordine nuovo.
Il discorso si è allargato a temi
di analisi storica e di attualità anche con l’intervento del prof Angelo
Scognamiglio che sarà protagonista del prossimo incontro in programma dal
titolo: “Socializzazione, una risposta moderna alla globalizzazione”.
Erano
presenti ed hanno portato il loro contributo al dibattito : il
fallshirmjager Vittorio Leipold
Carloni, Francesco Pavolini, Vittorio Maselli,Ciccio Fatica, Mimmo di Mattia e
Felice Ammaturo.